Edinburgh-Castle-Scotland – Foto di Curtis Partridge da Pixabay

Scozia remota e affascinante – Viaggio di 4 giorni in marzo. Bastano pochi giorni per farsi un’idea di quanto antica e incantevole sia questa zona del Regno Unito.

Itinerario di una giornata. 12 ore, circa 530 km: Edimburgo, Stirling, Glen Coe, Glen Dochart, Fort William, Fort Augustus – Loch Ness,  Glen Spean, Dunkeld, Edimburgo

Itinerario in Scozia di 12 ore, con bus organizzato.

Ecco il breve riassunto di un itinerario in Scozia di quattro giorni.

ITINERARIO E VISITE

1° giorno: Edimburgo

Arrivo la sera a Edimburgo, al Cowgate Tourist Hostel, in ottima posizione centrale. Cena al pub.

2° giorno: Edimburgo Museo della Scoziacastello di Edimburgo

Visitiamo l’interessante Museo della Scozia. In seguito ci addentriamo nell’antico suggestivo cimitero settecentesco sulla collina di Calton Hill; tra sterpaglie e vecchi sepolcri si  trovano le spoglie di molti personaggi illustri scozzesi.

Passiamo ad osservare la statuetta del cane Bobby, eretta dalla filantropa Angela Burdett-Coutts, un anno dopo la morte dell’animale, in suo onore. Bobby è diventato famoso nel diciannovesimo secolo per aver passato quattordici anni della sua vita davanti alla tomba del proprio padrone, fino alla sua morte.

Visitiamo lo spettacolare castello di Edimburgo. Il forte vento gelido e la pioggia intermittente è il clima adatto per immedesimarsi in una guardia o nobile dei tempi passati mentre si sposta tra i cortili del castello. Resto sconcertata nel passare nelle prigioni. Mi illumino la vista con la corona, lo scettro, la spada. Rimango affascinata dal museo, dalle sale in ricordo ai caduti, dagli oggetti reali immaginandomi le vicende dei personaggi che hanno fatto la storia della Scozia.

Nel tardo pomeriggio visito volentieri gli shop del centro.

La sera ceniamo all’ostello. Dalla finestra guardo i giovani che arrivano con i taxi nel locale di fronte, vestiti in modo estremamente leggero visto il periodo. Infatti la temperatura è di 5°C. Le ragazze indossano solo un top con spalline sottili, minigonna e tacchi, senza calze, né golfino. I ragazzi t-shirt a mezzemaniche. Incredibile come riescano a resistere alle basse temperature!

3° giorno: Lock Ness

Partenza alle ore 8:00. Gita di un giorno con bus a venti posti per Lock Ness. L’itinerario si sviluppa su una buona parte della Scozia.  

In questo itinerario scopriamo il cuore della Scozia remota e affascinante. Iniziamo dalla vista panoramica sullo Stirling Castle e il possente National Wallace Monument che commemora il patriota William Wallace e la sua vittoria sull’Inghilterra nella battaglia dello Stirling Bridge nel 1297. Passiamo il Donue Castle, castello del XIV reso famoso dal film “Monty Python e il Sacro Graal”. Ci fermiamo per un caffè al villaggio di Rob Roy dove possiamo accarezzare i bellissimi Highlander, bovini scozzesi dal pelo lungo.  

Highlands

Continuiamo il nostro viaggio attraverso la natura selvaggia di Rannoch Moor con brughiere, torbiere e laghi; osservo i morbidi tappeti erbosi. Arriviamo a Glen Coe zona collinare delle Highlands, caratterizzata da strette valli e foreste, teatro del massacro del 1692 dove trentanove appartenenti del Clan Macdonald avevano rifiutato di sottomettersi al sovrano Guglielmo III d’Inghilterra. Il luogo è anche descritto in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

Dopo il pranzo a Fort William ammiriamo le spettacolari colline Hight Hills e Ben Nevis la montagna più alta della Scozia e di tutto il Regno Unito con i suoi 1344m. Ovunque si vedono fonti d’acqua, ruscelli, acquitrini. L’acqua dei ruscelli, laghi e fiumi è marrone per il muschio e la torba che si trova sulle montagne. Nonostante il suo colore scuro si dice che si possa bere.

Loch Ness

l nostro viaggio lungo il Canale di Caledonia ci porta a Fort Agustus e al leggendario Loch Ness. Qui sulla riva dello specchio d’acqua più misterioso del mondo scrutiamo a lungo il lago cercando di vedere il nominato mostro. Niente da fare. L’attesa risulta vana. In seguito ci fermiamo a osservare il sistema delle chiuse, presenti in maniera cospicua lungo tutto il canale.

Proseguendo col bus non potevamo perderci la visita di un negozio che vende prodotti tipici scozzesi come stoffe e whisky. È un vero piacere toccare le calde stoffe scozzesi in lana, di molte varietà e diverse trame e colori. Ovviamente ne approfittiamo per degustare i vari tipi di whisky in modo da apprezzarne le caratteristiche.

Il nostro ritorno a Edimburgo ci porta attraverso la bellissima Glen Spean, la vallata delle Highland con splendidi paesaggi.  Facciamo una sosta in uno spettacolare bosco con alberi secolari dal tronco completamente rivestito di muschio e ci godiamo la vista sul maestoso fiume Tay con cascate vitalizzanti, immerse nel verde.

La nostra ultima tappa è il caratteristico villaggio di Dunkeld con visita alla cattedrale.  

Rientro alle 20:00. Siamo piuttosto stanchi, ma entusiasti della gita. Cena in ostello.

4° giorno: Edimburgo – Holy Road House – Arthur’s Seat Hill

Visita della città, del Parlamento, della Holy Road House. Passeggiamo nelle storiche vie del centro osservando con curiosità i molti uomini in Kilt.

Nei pressi della Arthur’s Seat Hill, la collina di circa 250 metri di altezza dalla quale si gode di una vista a 360°, assistiamo all’esibizione di una ventina di musicisti con le cornamuse, vestiti in costume tradizionale. È una grande emozione sentire il suono di questi strumenti nella loro terra. Una gioia per me stare ad ascoltarli.

Nel pomeriggio ci tocca rientrare in Italia, ma mi porto nel cuore una buona parte dell’incantevole Scozia!


Un itinerario di cinque giorni in Irlanda lo puoi vedere qui


Laura Cretti

Mi piace viaggiare in Italia e nel mondo, in camper, in auto, in treno, in bus. Sempre alla scoperta di luoghi e culture nuove. Dopo più di vent’anni di vita da camperista, e innumerevoli appassionanti viaggi, eccomi a scrivere e raccontare alcuni dei più emozionanti itinerari intrapresi, con i miei bambini a bordo, in Italia, Europa e alcuni paesi del mondo. Per i tuoi viaggi puoi prendere spunto dagli itinerari negli articoli del blog, spero ti possano essere utili! Non vedo l'ora di conoscere anche i tuoi. Se hai fatto un bel viaggio che ti piacerebbe raccontare contattami, lo pubblicherò qui, scrivendo il tuo nome. Lo scopo è di arricchire il blog di itinerari di camperisti per i camperisti per far crescere la curiosità e la voglia di scoprire posti sempre nuovi. Ho pubblicato due libri dal titolo: "Mamma, dove andiamo con il camper?" - Il primo contiene 26 itinerari in camper in Italia, Nord e Centro; il secondo 12 itinerari in Italia Centro, Sud e Isole, nei quali ho raccolto alcuni dei miei diari delle uscite in camper, con gli itinerari e annotazioni di viaggio. Puoi scaricare gratuitamente l'estratto di "Mamma, dove andiamo con il camper? - Italia - Nord e Centro" dalla Home page

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