Paesi Bassi, il paese dei fiori e villaggi da favola, in camper con i bambini.

Paesi Bassi, itinerario in camper con i bambini

Itinerario in sintesi.

Svizzera

1° giorno: Svizzera

Partenza in serata direzione Como-Chiasso. Notte all’Autogrill oltrepassato il traforo del Gottardo.

2° giorno: Cascate di Schaffhausen.

Spettacolari. Vale la pena di prendere il battello che porta fino allo sperone di roccia nel mezzo. Lì si può restare per circa mezz’ora. Alcuni gradini si arrampicano fino alla cima dove si trova una minuscola terrazza dalla quale si può godere della vista di tutte cascate.

Una volta qui si è invasi dalle particelle d’acqua che regalano sensazioni di benessere grazie agli “ioni del buonumore”. Ci si sente rigenerati.

Passando con il battello così vicino alle cascate le onde fanno roteare l’imbarcazione e gli spruzzi bagnano leggermente i passeggeri.

È un’esperienza molto divertente per i bambini, e consigliata a tutti perché in grado rendere felici coloro che hanno la voglia di provarla.

Grande emozione inebriante!

Germania

Donaueschingen

A Donaueschingen, si trovano le sorgenti del fiume Danubio. Situata nello splendido giardino del palazzo dei principi Von Fürstenberg, la suggestiva vasca tonda è racchiusa e protetta da ringhiere decorate, da balconcini con bassorilievi, statue e colonne. Un luogo affascinante. Si possono visitare il museo e la fabbrica della birra Fürstenberg.

Bad Dürrheim.

Le terme  Solemar hanno la particolarità di avere delle vasche con l’acqua salata e quando ci si immerge e ci si sdraia si galleggia senza fatica. Sembra che l’acqua ti spinga verso l’alto, non si riesce a stare immersi sul fondo.

Prova la sensazione di un grande rilassamento in assenza di gravità! 

È estremamente piacevole e rilassante lasciarsi coccolare nell’acqua a 37°C. Ci si può anche addormentare.

Ci immergiamo nelle diverse vasche per l’ idromassaggio con l’acqua calda, mentre nelle piscine tiepida, a 33°C.

Vari tipi di soffioni per idromassaggio vengono indirizzati sulle diverse parti del corpo: gambe, schiena, spalle, collo.

Piacevole sensazione della pressione, di flussi d’acqua con bolle, sulle parti del corpo.

Notte all’area di sosta camper adiacente la struttura termale.

Paesi Bassi

3° giorno: Millingen aan de Rijn

Viaggio via Offenburg fino all’area di sosta di Millingen aan de Rijn (sul Reno) dove ci sistemiamo per la notte.

4° giorno: Millingen, Kampen, Giethoorn

Giretto nel graziosissimo paese con casette familiari circondate da giardini ben curati, siepi basse e aiuole fiorite. Gioielli di abitazioni.

Qui non si usa coprire i vetri con le tende, quindi si possono vedere gli interni delle abitazioni, ordinate e luminose. Quasi tutte le case hanno sulle finestre oggetti graziosi o piante decorative.

Gusto del bello.

Kampen, antica cittadina di mercanti, con tre porte medievali, parco con laghetto e giardini fioriti. Passeggiata nel paese. Giethoorn, il villaggio più bello e fiabesco dei Paesi Bassi. Si vaga in bicicletta tra i viottoli, canali, ponticelli, dove si incontrano graziose abitazioni tipiche, dal tetto di canne. Come in una fiaba. Parcheggio nel prato di un’area di sosta camper dove i bambini possono giocare a palla o correre nel prato.

5° giorno. Giethoorn, Parco Nazionale Weerribben-Wieden, Hindeloopen

Giretto per Giethoorn in bici.

Poi Parco Nazionale Weerribben-Wieden. Parcheggio al centro visitatori.

Nei locali del centro visite, si trova un’interessante ambientazione su come viveva la gente del luogo nei secoli scorsi. Si può vedere la dimostrazione d’estrazione della torba, come veniva trasformata in pani rettangolari, stesa sopra la paglia ad asciugare, per poi essere impiegata come combustibile.

Sono ricostruite due piccole abitazioni, in legno, con i tetti di paglia di canne reperibili in grande quantità qui. Al loro interno ci sono gli oggetti, gli attrezzi, i mobili in uso nel periodo passato.

Tornare indietro nel tempo. Rivivere le condizioni di vita e il lavoro del passato.

Siamo in una zona paludosa con canali e laghi. Ci sono numerosi sentieri per passeggiate a piedi o in bici.

È possibile noleggiare canoe e partecipare a tour in canoa.

Hindeloopen uno dei “villaggi più belli d’Europa”. Si tratta di un piccolo paese di pescatori dove la vita scorre tranquilla.

Carine le case e le strette viuzze. Nelle vetrine si possono vedere articoli tradizionali autentici. Una fascia di prato di circa 10 metri di altezza divide il paese dal mare. In questo verdissimo paesaggio pascolano le candide pecore con i loro agnellini.

Attraversiamo la grande diga, Afsluitdijk, di circa 30 km, fino ad arrivare a Den Oever, per passare la notte nel parcheggio situato proprio alla fine della barriera.

Ammirare le grandi infrastrutture e apprezzare le opere di ingegneria idraulica realizzate per bonificare alcune aree dello Zuiderzee.

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6° giorno: Hoorn, Volendam, Marken

Mattinata a Hoorn. Città ricca di storia. Puoi vedere qui cosa offre e cosa fare. Sicuramente non è sufficiente una mattina per la visita.

Il Westfries Museum ti permette di immergerti uno dei periodi più emozionanti della storia dell’Olanda, il Secolo d’oro. Vi si trovano importanti manufatti – oltre 30.000 pezzi – risalenti all’epoca compresa tra il 1500 e il 1800. Si può scoprire la città di Batavia del 1627, oggi Jakarta, nella speciale sala di realtà virtuale.

Entrare in un museo e scoprire la storia dell’Olanda attraverso le conquiste, la Compagnia delle Indie Orientali, la cultura, i dipinti, i manufatti.

Più avanti consiglio una sosta a Volendam e quindi a Marken.

Ammirare le casette colorate tipiche, così graziose e particolari. Passeggiare in deliziose cittadine.

Queste città hanno molto da offrire e per assaporarne la ricchezza si dovrebbe calcolare una sosta di alcuni giorni, per visitarle con calma e apprezzarne il valore. Verso sera arriviamo al campeggio a sud di Amsterdam.

7° giorno: Amsterdam.

Giornata ad Amsterdam, la città dei canali e delle biciclette.

8° giorno: Haarlem, Leiden

Si prosegue in direzione ovest poi da Haarlem verso sud fino a Leiden in cerca di campi di tulipani.

Vediamo diverse piantagioni con narcisi e giacinti che emanano un profumo intenso. I colori si alternano dal rosa al viola, dal fucsia al giallo, dal blu al rosso.

Godere dell’abbondanza di fiori che la natura ci regala e gli uomini contribuiscono a moltiplicare.

Qui, nelle serre, si può fare scorta di bulbi, sementi e germogli di alberi da frutto.

Se vuoi godere a tutto tondo di spettacolari aiuole fiorite puoi trascorrere una giornata ai magnifici giardini di Keukenhof.

È tardo pomeriggio quando arriviamo al parcheggio per camper di Alblasserdam. Molto comodo, asfaltato, accanto al fiume e al centro culturale, appena oltrepassato il ponte, sulla sinistra.

Si tratta di una buona postazione per imboccare la strada che porta ai mulini di Kinderdijk.

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9° giorno: mulini di Kinderdijk

Via, in bicicletta! Tutti a vedere gli antichi mulini di Kinderdijk.

Passiamo davanti a tutti i mulini, e sono ben 19! È uno spettacolo vederli tutti in fila, accanto a fiumi e canali, con le loro grandi pale che si riflettono nell’acqua.

Nelle strisce di terra, sulle piste ciclabili e pedonali, nei corsi d’acqua avvistiamo numerosi uccelli, anatre, cigni e… mucche, naturalmente. Quale posto migliore per incontrare le mucche olandesi?!

Stupirsi dell’ingegno dell’uomo nell’inventare i mulini che sottraggono l’acqua dal terreno per renderlo coltivabile.

A metà pomeriggio siamo di ritorno al camper. Così ci matura l’idea di andare a Rotterdam con il waterbus. La fermata del bus traghetto veloce per la città, infatti si trova proprio lì, poco lontano dal parcheggio dei camper.

La gita si rivela entusiasmante per i bambini! Sul traghetto, a tutta velocità, il vento ci scompiglia i capelli, sorpassiamo barche, chiatte e navi da crociera. I bambini sono elettrizzati e salutano i passeggeri sulle altre imbarcazioni.

Nei pressi di Rotterdam passiamo sotto grandi ponti in acciaio, trattenuti da lunghe corde metalliche che svettano verso il cielo.

Una volta a terra abbiamo giusto due ore per farci un’idea di quanto moderna sia la più grande città portuale dell’Olanda, con il porto più grande d’Europa.

Una delle maggiori caratteristiche di Rotterdam è la sua architettura. Si distingue infatti dalle antiche cittadine, visitate nei giorni precedenti, che hanno cercato di mantenere i tradizionali edifici costruiti nei secoli e che hanno visto la storia del Paese.

Di ritorno facciamo alcune considerazioni con i bambini sulla lunghezza del fiume Reno. Ricordiamo la settimana precedente quando siamo stati alle cascate, in Svizzera. Che durante il viaggio per arrivare nei Paesi Bassi lo abbiamo costeggiato e attraversato più volte e ora siamo alla la sua foce a centinaia di chilometri di distanza. Infatti ad ogni chilometro notiamo lungo gli argini i grandi cartelli che indicano distanza dalla sorgente e aiutano chi ci naviga ad avere un riferimento.

Percorrendo più di 1200 km, il Reno è uno dei fiumi più lunghi d’Europa.

Germania

10° giorno: Bad Neuenahr

Direzione Bad Neuenahr, situata una cinquantina di chilometri a sud di Colonia.

Poco distante all’ autostrada A6 c’è un grande parcheggio a pagamento, riservato ai camper, all’Apollinaristadion.

La città di Bad Neuenahr-Ahrweiler è composta da due cittadine, una moderna con un innovativo plesso termale, un casinò, ampie zone verdi attraversate da ruscelli, eleganti negozi e raffinati ristoranti, l’altra antica risalente all’epoca dei Celti.

Il centro storico medievale è composto da caratteristiche case a graticcio del 1600. Queste ospitano numerosi negozietti, caffè e boutique che si affacciano sulle stradine interne.

Con i bambini si può salire sulle fortificazioni, percorribili in alcuni tratti.

Valle del fiume Ahr

Ci troviamo in una delle zone più caratteristiche della Germania, la valle del fiume Ahr. I sentieri e percorsi che attraversano gli attraenti paesaggi, i suggestivi panorami, i variopinti vigneti, che si trovano lungo la vallata, intervallati da piacevoli luoghi di sosta sono stati premiati dall’Associazione escursionistica tedesca tanto da ottenere il titolo di “Quality Trail Hikable Germany“.

È molto piacevole e istruttivo trascorrerci qualche giorno con i bambini in camper e bicicletta.

Il Museum Römervilla è una villa romana del II secolo, rinvenuta casualmente nel 1980 durante degli scavi, con pareti e dipinti ben conservati, terme e riscaldamento a pavimento.

Per scoprire una importante testimonianza del secolo scorso con i bambini sarà molto interessante anche la visita al Dokumentationsstätte Regierungsbunker, un museo di storia dove il personale ti accompagna in un tour di un’ora e mezza del bunker, attraverso un mondo sotterraneo che fino a poco tempo fa era soggetto a stretta segretezza.

Nel percorso che costeggia il fiume Ahr si incontrano castelli, dirupi, campagne, vigneti.

A Bad Neuenahr trascorriamo la serata alle bellissime terme (ad oggi chiuse. Controlla il sito prima di andarci), costituite da varie piscine, con acqua a una gradevole temperatura che va dai 31 ai 33 gradi, tutte con diversi tipi di idromassaggio e flussi d’acqua.

La spa a 37°C fa scivolare via le tensioni della giornata e ci lascia una gradevole sensazione di benessere. I bambini si divertono moltissimo!

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11° giorno. Viaggio di rientro in Italia.

È entusiasmante la visita dei Paesi Bassi in camper! Un viaggio che tutti dovrebbero fare; adatto alle famiglie con bambini, con biciclette a bordo.

Abbiamo ancora molto da vedere nei Paesi Bassi, quando torneremo una prossima volta: alcuni musei che non siamo riusciti a visitare, arrivare al mare del Nord e alle dune, al delta del Reno.

Quindi… Arrivederci fantastica Olanda!