Londra. Cinque strabilianti giorni con i bambini. Musei, mercati, parchi, luoghi storici da visitare. Ecco il nostro itinerario, in sintesi.

Periodo: luglio

Costo volo: € 80 a persona. Volo a/r Ryanair.

Andata/ritorno: Orio al SerioLondra Stansed.

Durata volo: 1h e 50min + un’ora circa per arrivare in bus a Victoria Station

Mezzi utilizzati per gli spostamenti: pullman, taxi, bus, metro.

ITINERARIO E VISITE – cliccando sulle parole colorate si accede ai siti con le informazioni aggiornate –

1° giorno: arrivo a Londra.

Arriviamo a Londra – Stansed in serata e prendiamo il bus per Victoria Station in Londra. Ci si arriva in un’ora circa. Da qui decidiamo di prendere il taxi che ci accompagna proprio fuori dal nostro alloggio.

Costo dell’hotel – camera con angolo cottura – € 480 per 4 notti + 3.5% per pagamento con carta di credito, costo che non avevamo riconosciuto al momento della prenotazione.

 2° giorno a Londra.

Prendere la metropolitana , “the Tube”, a Londra è già di per sé un’avventura, soprattutto per i bambini che non sono abituati a viaggiare in metro. Quindi lasciamo a David – di undici anni – l’onore di guidarci alla nostra prima tappa: il Ponte di Westminster. Così scendiamo nel Tube e ci inseriamo nel flusso come le altre centinaia di migliaia di persone che ogni giorno affollano i sotterranei di Londra. 

Riemersi alla luce naturale ci troviamo proprio in una delle zone più famose e fotografate della città.

Non possiamo tralasciare di entrare nelle caratteristiche cabine telefoniche londinesi, situate appena prima del ponte. Fotografiamo il famoso Big Ben e il Palazzo del Parlamento situato sull’altra sponda del fiume Tamigi.

Visitiamo il Palazzo di Westminster dall’esterno e la splendida Abbazia di Westminster. Siccome Londra vanta alcuni dei musei più forniti e al mondo, molti dei quali a ingresso gratuito, decidiamo di vedere i più importanti.

Il nostro percorso ci porta a visitare per primo il National Portrait Gallery, nella Saint Martin’s Place, che contiene dipinti e fotografie di personaggi famosi e aristocratici della storia britannica. Restiamo affascinati dai ritratti e dalle opere esposte – raccomando la visita -.

Proprio accanto,  in Trafalgar Square, non si può tralasciare la National Gallery, un’esposizione d’arte con capolavori di grandi pittori dell’Europa Occidentale.

Nella grande fontana della piazza ci rinfreschiamo dalla calda giornata estiva.

Ci sediamo qualche istante lungo il muretto a osservare lo spettacolo di burattini e quello di grandi bolle di sapone magistralmente create dagli artisti di strada.

Proseguiamo lungo le vie fino al quartiere Covent Garden, quindi al Piccadilly Circus, la caotica piazza dalle grandi insegne luminose. Qui facciamo una breve sosta alla Fontana.

Poi raggiungiamo il rilassante Hyde Park, il parco reale nel centro di Londra, dove ci godiamo momenti di relax mentre i bambini giocano ad inseguire gli scoiattoli e gli uccelli che si posano sull’erba.

 3° giorno a Londra.

Nei pressi del Palazzo Reale assistiamo a una  sfilata di militari a cavallo.  Quindi presenziamo al cambio della guardia. Poco dopo, per smaltire l’energia accumulata nell’attesa della cerimonia i bambini scorrazzano nei curati giardini reali.

Visita al Natural History MuseumMuseo di storia naturale – Uno dei musei più grandi ed interessanti al mondo; davvero entusiasmante per tutti i visitatori, ma soprattutto per i bambini. Ci si può passare una giornata. Ma siccome non abbiamo molti giorni a disposizione visitiamo nella stessa giornata anche il Science Museum.  Pure questo museo è da visitare.

In seguito raggiungiamo il massiccio London Bridge e lo attraversiamo, sotto la pioggia – e ci canticchiamo la famosa canzone di Fabrizio De André – .

Ormai al buio facciamo un giro sul bus doppio per vedere alcune delle vie più famose illuminate e animate, per poi  far ritorno al nostro alloggio, sempre in metro.

 4° giorno a Londra.

Prima tappa Columbia Road Flowers Market. Il quartiere si rivela più vivibile e meno caotico del centro città. Ci si può soffermare tranquillamente nelle ordinate e colorate bancarelle dove si trova sempre qualcosa di curioso, oltre ovviamente a migliaia di fiori di ogni tipo.

Le vie ospitano anche deliziose pasticcerie o negozi particolari come quello che mostra nella vetrina tazze con in rilievo cani di decine di razze diverse. Un’originale idea regalo!

Incappiamo perfino nel più piccolo cafe di Londra, largo circa un metro, gestito da un signore toscano.

Quando le vetrine traboccano di squisiti panini imbottiti per tutti i gusti, e lo stomaco chiama, non si può rinunciare a entrare in negozio e acquistarne qualcuno, per poi gustarselo alle panchine del parco giochi. E per dolce dobbiamo provare i tradizionali muffin ai mirtilli. 

Torniamo nella zona della famosa Torre di Londra, quindi ripercorriamo il London Bridge, questa volta con  il sole, per arrivare nella zona a sud del fiume, nell’antico quartiere di Bankend. Qui sono approdati antichi vascelli.

Visitiamo infine il Tate Museum dalla cui terrazza all’ultimo piano si gode una vista spettacolare del fiume e della città, dove spicca la cupola della cattedrale di San Paul.

5° giorno a Londra.

Di buon mattino lasciamo l’hotel per il British Museum. Finalmente, dopo anni che lo aspettavo, posso entrare in questo strabiliante museo il quale accoglie alcuni dei reperti storici più importanti al mondo, provenienti anche dalle conquiste dell’impero britannico. Assolutamente da visitare.

Nel pomeriggio ci trasferiamo al mercato alternativo, il Camden Town Market e alle Stables, le antiche scuderie costruite nel 1854 che oggi ospitano negozietti e artigiani. Meglio evitare questi luoghi con i bambini nei fine settimana perché sono molto affollati.

Qui possiamo assaggiare piatti etnici di varie parti del mondo.

In serata raggiungiamo l’aeroporto per il rientro a Bergamo.

Ecco qui un altro itinerario di cinque giorni in Irlanda:

Irlanda: cinque giorni per farci innamorare dell’ affascinante “Isola di smeraldo”

Laura Cretti

Mi piace viaggiare in Italia e nel mondo, in camper, in auto, in treno, in bus. Sempre alla scoperta di luoghi e culture nuove. Dopo più di vent’anni di vita da camperista, e innumerevoli appassionanti viaggi, eccomi a scrivere e raccontare alcuni dei più emozionanti itinerari intrapresi, con i miei bambini a bordo, in Italia, Europa e alcuni paesi del mondo. Per i tuoi viaggi puoi prendere spunto dagli itinerari negli articoli del blog, spero ti possano essere utili! Non vedo l'ora di conoscere anche i tuoi. Se hai fatto un bel viaggio che ti piacerebbe raccontare contattami, lo pubblicherò qui, scrivendo il tuo nome. Lo scopo è di arricchire il blog di itinerari di camperisti per i camperisti per far crescere la curiosità e la voglia di scoprire posti sempre nuovi. Ho pubblicato due libri dal titolo: "Mamma, dove andiamo con il camper?" - Il primo contiene 26 itinerari in camper in Italia, Nord e Centro; il secondo 12 itinerari in Italia Centro, Sud e Isole, nei quali ho raccolto alcuni dei miei diari delle uscite in camper, con gli itinerari e annotazioni di viaggio. Puoi scaricare gratuitamente l'estratto di "Mamma, dove andiamo con il camper? - Italia - Nord e Centro" dalla Home page

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